Ignorata o screditata per anni dalla critica ufficiale, oggi la commedia all'italiana ĆØ celebrata come uno dei filoni piĆ¹ originali e fecondi nella storia del nostro cinema. Mario Monicelli ne ĆØ stato fondatore e massimo esponente. In questo fitto dialogo con Sebastiano Mondadori, il regista che ha inventato TotĆ² neorealista e Vittorio Gassman comico, Monica Vitti mattatrice della risata e Alberto Sordi attore drammatico racconta passo dopo passo i suoi quasi sessanta film. Una storia artistica e personale che s'intreccia alla storia d'Italia, di cui Monicelli ĆØ stato testimone e censore, mettendo in scena fatti e misfatti, vizi e piccolezze di connazionali mediocri. Nella Commedia umana Monicelli fa emergere, come in un testamento spirituale, tutta l'essenza di un cinema in cui la risata sgorga, amara, da una vera "poetica del cialtrone", capace di svelare senza indulgenze la sproporzione tra l'atteggiamento sbruffone e millantatore degli italiani e le loro reali capacitĆ , il loro individualismo tanto generoso di parole quanto gretto nell'animo e nei fatti. Ridere delle miserie umane, infierire sui disgraziati smascherandone difetti, tabĆ¹ e pregiudizi: ĆØ la vena dissacratoria tipica di molta della migliore letteratura italiana ad animare la comicitĆ spietata, spesso disperata di film come I soliti ignoti, La grande guerra, L'armata Brancaleone, Amici miei, Un borghese piccolo piccolo, Il marchese del Grillo, Speriamo che sia femmina.
Noi della commedia eravamo un gruppo definito, composto da persone e soprattutto da amiei con la stessa visione dissacratoria del mondo, della vita, e per forza di cose del cinema. Con Age e Scarpelli, Benvenuti e De Bernardi, Sonego, De Concini, Maccari,la Suso Cecchi D'Amico, che si divideva tra noi e Visconti, costituIvamo un gruppo di autori piuttosto omogeneo. Eravamo consapevoli della portata del nostro cinema, anche se non immaginavamo di incidere cosi profondamente sul pubblIco ... Tutti uniti dal nostro modo dI far ridere che risale a una lunga tradizione italiana.
A quei tempi c'era la voglia di stare insieme, SI condividevano molte piĆ¹ e. perienze Uno del ritrovi piĆ¹ frequentati era Otello della Concordia, in via della Croce. lo, Age e Scarpelli - piĆ¹ Scarpelli che Age - Benvenuti, Sonego, Germi, Lattuada, ma anche gli autori seri: Antonioni, Rosi, Pontecorvo, sempre affamato. Risi era meno "imbrancato", perennemente dietro alle donne. Mentre Comencini preferiva stare in famiglia, innamoratissimo della moglie e pieno di figlie. Attori invece no. Piuttosto aspiranti, che si volevano mettere in mostra. Soprattutto bellissime ragazze. Venivano dagli atelier intorno a Roma ed erano pronte a tutto.